mercoledì 2 settembre 2009

La città della gioia (Dominique La Pierre)

La città della gioia è un romanzo che ci proietta nella dura realtà dell’India dove la gente vive nella più grande miseria, nella sporcizia e nella mancanza di cibo. Più che solo un semplice libro a me da l’idea di una vera e propria lezione di vita che ci fa rendere conto di quanto in una povera megalopoli come Calcutta ci possa essere gente che, come afferma Dominique La Pierre, non ha niente ma tuttavia possiede tutto e continua a sperare. Ed è proprio per questo che il quartiere dove giungono i tre protagonisti del romanzo è chiamato “Città della gioia”. Il primo protagonista è Hasari Pal, contadino che a causa di inondazioni e altri disastri naturali è costretto a trasferirsi con la sua famiglia a Calcutta dove, dopo aver affrontato mille difficoltà, riesce a trovare un lavoro come guidatore di un risciò. Il secondo protagonista è Paul Lambert, missionario giunto dalla Francia per aiutare chi è meno fortunato di noi. Nonostante le iniziali difficoltà nell’ambientarsi e nel farsi accettare dalla comunità, Paul riesce a realizzare il suo grande desiderio di essere d’aiuto agli altri. Il terzo ed ultimo protagonista è Max Loeb, medico statunitense che, dopo aver letto un annuncio pubblicato da Lambert a causa di mancanza di assistenze mediche, decide di andare all’avventura di qualcosa che lo renda felice.
Mi rendo conto di quanto siamo piccoli di fronte a tali persone che hanno il coraggio di andare alla scoperta di una quotidianità così diversa dalla nostra ma, allo stesso tempo, così ricca d’ amore, solidarietà e fratellanza.
L’autore del libro ha davvero vissuto il viaggio nella città di Calcutta e tra tante cose scrive di essere stato nella casa che Madre Teresa aveva battezzato “Il Dono d’Amore” ed è proprio lì,davanti a quella casa, che vi era appeso un manifesto con dei versi che proprio lei aveva scritto. Questi dicevano:

La vita è un’opportunità,coglila.
La vita è bellezza,ammirala.
La vita è beatitudine,assaporala.
La vita è un sogno,fanne una realtà.
La vita è una sfida,affrontala.
La vita è un dovere,compilo.
La vita è un gioco,giocalo.
La vita è preziosa,abbine cura.
La vita è una ricchezza,conservala.
La vita è amore,godine.
La vita è un mistero,scoprilo.
La vita è promessa, adempila.
La vita è tristezza,superala.
La vita è un inno,cantalo.
La vita è una lotta,accettala.
La vita è una tragedia,afferrala corpo a corpo.
La vita è un’avventura,rischiala.
La vita è felicità,meritala.
La vita è la vita,difendila.
Madre Teresa

1 commento:

  1. Le parole di Madre Teresa non mi sono nuove,le conosco sottoforma di canzone dato che ho partecipato ad un musical sulla vita di questa grandissima donna.Hai ragione didone,rispetto a certe persone siamo piccoli,ma fortunatamente esistono queste grandi persone che cercano di migliorare le realtà sfortunate come quella narrata nel libro che hai letto.Penso che leggerò questo libro,la tua recensione mi ha incuriosita.Un bacione!

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